Il 14 dicembre 2023, Gaetano Angrisano, considerato un elemento di spicco del clan camorristico “Vanella Grassi”, è stato finalmente arrestato dopo un anno e mezzo di latitanza. Nonostante avesse una condanna pendente di dieci anni di reclusione, era riuscito a sfuggire alle manette fino ad ora.

Le indagini per l’arresto di Angrisano sono state complesse e hanno coinvolto sia tecniche tradizionali che moderne. I militari hanno seguito le sue tracce e ogni elemento raccolto faceva pensare che non si allontanasse molto dal suo quartiere. Durante la notte, più di 250 carabinieri hanno circondato il lotto G, rendendo impossibile l’entrata o l’uscita. Tutte le abitazioni sono state perquisite e alla fine Angrisano è stato individuato. Attualmente si trova nel carcere di Secondigliano ed è il quindicesimo latitante catturato quest’anno dai carabinieri.

L’arresto di Angrisano è avvenuto durante il compleanno del figlio, poco dopo il taglio della torta. I carabinieri lo hanno ammanettato in casa di fronte a tutti, costringendolo a lasciare amici e parenti.

Questo non è il primo episodio di violenza legato al clan camorristico “Vanella Grassi” a Scampia. Nel settembre 2022, una madre e suo figlio sono stati costretti a lasciare la propria casa perché non avevano pagato una quantità di cocaina. La criminalità organizzata continua a seminare terrore e ad esercitare il suo controllo sul territorio, ma grazie all’operato dei carabinieri, alcuni dei suoi membri vengono portati alla giustizia.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui