I carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo hanno eseguito oggi un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale, emessa dal gip del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Procura della Repubblica, in ossequio a quanto previsto dalla legge 69/2019, cd. ‘Codice Rosso’.
La misura è stata adottata nei confronti di uno stalker incallito incensurato di 68 anni, originario di Castel San Lorenzo ma residente nella città dei Templi, per atti persecutori e molestie ai danni dell’ex moglie e della figlia minorenne. Il soggetto, nel corso del tempo, si è ripetutamente presentato anche sul posto di lavoro dell’ex coniuge, causando disagi e paura.
La denuncia della donna ha permesso l’attivazione delle indagini da parte dei militari dell’Arma di Capaccio Scalo, sotto la coordinazione della Compagnia di Agropoli e agli ordini del cap. Giuseppe Colella. Grazie alle prove raccolte e all’analisi della situazione, è stato possibile richiedere al gip l’emanazione dell’ordinanza.
La misura cautelare applicata consiste nel divieto di avvicinamento alle persone offese, con l’applicazione del braccialetto elettronico. Questo strumento permetterà di monitorare costantemente la posizione dello stalker, garantendo maggiore sicurezza alle vittime.
Il Codice Rosso, entrato in vigore nel 2019, rappresenta uno strumento fondamentale per la tutela delle vittime di violenza di genere. Grazie a questa legge, è possibile adottare misure preventive per proteggere le persone che subiscono atti persecutori e molestie, garantendo loro un supporto adeguato e immediato.
È importante sottolineare l’importanza della denuncia da parte delle vittime, che rappresenta il primo passo per porre fine a situazioni di violenza e stalking. Solo attraverso la collaborazione tra vittime, forze dell’ordine e autorità competenti sarà possibile contrastare efficacemente questo fenomeno e garantire una maggiore sicurezza a coloro che ne sono vittime.
Infine, è fondamentale che la società si impegni nella sensibilizzazione e prevenzione di tali comportamenti, promuovendo una cultura del rispetto e dell’uguaglianza. Solo così potremo costruire una società libera da violenza e stalking, in cui ogni individuo possa vivere serenamente e in sicurezza.