Un extracomunitario è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per il furto di diversi metri di cavi di rame dal depuratore industriale di Nusco. L’uomo, insieme a un complice, ha causato un grave danno all’impianto. I carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno sequestrato l’auto dei ladri e recuperato la refurtiva. Grazie al contributo di alcuni cittadini, i militari della Stazione di Lioni hanno individuato l’auto abbandonata in una strada di campagna a Conza della Campania. A causa di un malfunzionamento dell’auto, i ladri sono stati costretti ad allontanarsi a piedi. Dopo alcune ore, è stato fermato un 51enne rumeno che è stato ritenuto gravemente indiziato del furto di rame. Sono ancora in corso le indagini per individuare il secondo complice. La refurtiva è stata restituita all’ente proprietario e sull’auto sequestrata verranno effettuati ulteriori rilievi tecnici per trovare ulteriori indizi.

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