Bottiglia incendiaria nel municipio di Cellole. Oggi, nella tarda mattinata, è stato scoperto un pericoloso ordigno nel corridoio del primo piano della sala consiliare. Una bottiglia di plastica contenente del liquido infiammabile è stata trovata mal confezionata e ha causato delle fiamme che hanno annerito le pareti del corridoio. Fortunatamente, un impiegato che stava passando di lì ha prontamente utilizzato un estintore per spegnere il piccolo incendio.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Sessa Aurunca, i quali hanno accertato che si trattava di un ordigno rudimentale mal confezionato. Sono state avviate le indagini per risalire all’autore di questo gesto pericoloso. Sono stati acquisiti i filmati di videosorveglianza interna al municipio e la bottiglia di plastica è stata sequestrata.
Al momento, non si esclude nessuna pista sulla matrice di questo gesto. Nell’ambiente del municipio, tra l’amministrazione e i dipendenti, c’è diffusione di sgomento, rabbia e paura che questo non sia un caso isolato.
Questo episodio è preoccupante e richiede una risposta decisa da parte delle autorità competenti. È fondamentale garantire la sicurezza negli edifici pubblici e proteggere sia i cittadini che i dipendenti che vi lavorano. Le indagini dovranno essere condotte a 360 gradi per individuare l’autore di questo gesto e assicurarlo alla giustizia.
Inoltre, è importante che vengano adottate misure di sicurezza adeguate per prevenire futuri atti simili. È necessario potenziare la sorveglianza e l’accesso controllato agli edifici pubblici, al fine di evitare che episodi del genere si ripetano.
La comunità di Cellole deve restare unita e reagire a questi atti di vandalismo con determinazione. Non possiamo permettere che la paura e l’insicurezza si diffondano nel nostro territorio. È fondamentale che tutti siamo coinvolti nella lotta contro la criminalità e che segnaliamo qualsiasi comportamento sospetto alle autorità competenti.
Speriamo che le indagini portino presto a risultati concreti e che l’autore di questo gesto venga punito secondo legge. Solo così potremo ripristinare la tranquillità e la sicurezza nel nostro municipio.
