Arresti per spaccio di droga e detenzione illegale di armi nell’hinterland di Napoli
Nella notte scorsa, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno effettuato una serie di arresti nelle piazze dello spaccio nell’area nord di Napoli, in particolare nelle città di Afragola e Cardito.
Ad Afragola, i militari hanno arrestato Mauro Viziola e Giovanni Manzo, entrambi già noti alle forze dell’ordine, per detenzione di droga a fini di spaccio. Durante la perquisizione nel loro appartamento, sono stati rinvenuti e sequestrati 300 grammi di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina, hashish, marijuana e crack, oltre a materiale per il confezionamento. Inoltre, durante le ricerche nel complesso Salicelle, i carabinieri hanno scoperto due fucili a canne mozze perfettamente funzionanti, nascosti in una cantina abbandonata.
Nello stesso momento, a Cardito, i carabinieri hanno fermato Antonio Capasso, 42 anni e già noto alle forze dell’ordine, per il reato di detenzione illegale di armi, munizionamento e ricettazione. Nell’appartamento dell’uomo sono stati trovati due fucili di precisione del valore di 10mila euro ciascuno, risultati rubati in provincia di Salerno, insieme a 138 munizioni. Sia le armi lunghe (una carabina di precisione Bmc europearms, modello 308 match con ottica di puntamento e una carabina di precisione Remington, dotata anch’essa di mirino) che i fucili a canne mozze saranno sottoposti ad accertamenti balistici per verificare un loro eventuale utilizzo in crimini o fatti di sangue.
I tre arrestati sono stati trasferiti nel carcere di Poggioreale a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Questa operazione dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna ha permesso di colpire duramente le piazze dello spaccio nell’hinterland di Napoli, contribuendo a garantire maggiore sicurezza e tranquillità ai cittadini. Le indagini proseguiranno per fare luce su eventuali complici o altri soggetti coinvolti in queste attività illegali.