Un tragico incidente sul lavoro ha portato via la vita a Tommaso Crispino, un uomo di 50 anni di Sant’Arpino. Tommaso era tornato al Nord per lavorare da un anno, sperando di aiutare la sua famiglia. Era un uomo responsabile e pieno di iniziativa, un punto di riferimento per tutti i suoi cari. Lavorava per l’azienda Ap Costruzioni del consorzio Krea, e sabato pomeriggio si trovava all’interno di una trincea quando il terreno ha ceduto, seppellendolo. Nonostante i soccorsi tempestivi, il suo cuore non ha retto. La comunità di Sant’Arpino è sconvolta da questa notizia, e parenti e amici si sono recati dalla sua famiglia per offrire il loro sostegno. Il sindaco ha definito questa morte come un’ennesima tragedia sul lavoro, e ha promesso di proclamare il lutto cittadino in onore di Tommaso. Il parroco ha pregato affinché Dio conforti i suoi cari in questo momento di immensa perdita. Un amico d’infanzia ha descritto Tommaso come un gigante buono, un fratello dal cuore grande che tutti vorrebbero avere. Questa morte assurda ci invita a riflettere sulla necessità di garantire la sicurezza sul lavoro e proteggere coloro che, come Tommaso, si sacrificano per assicurare una stabilità alle loro famiglie.