L’iniziativa dell’Arma dei Carabinieri per diffondere la “Cultura della legalità” ha coinvolto questa volta circa 60 studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Palmieri-Rampone-Polo”, che sono stati accolti nella Caserma intitolata alla memoria del “Car. Aus. M.O.V.M. Stefano Di Bonaventura”, sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento. Durante l’incontro, ai ragazzi sono stati illustrati i compiti dell’Arma dei Carabinieri, tra cui l’attività quotidiana dei Carabinieri impegnati nel controllo del territorio in ogni comune della provincia.
Durante la visita, gli studenti hanno avuto l’opportunità di vedere le “gazzelle” della Sezione Radiomobile e di assistere a spiegazioni e dimostrazioni sul funzionamento degli strumenti ed equipaggiamenti in dotazione. Hanno potuto vedere gli strumenti utilizzati per il rilevamento degli incidenti stradali e l'”Odino”, il tablet multimediale che consente ai militari di inserire e reperire informazioni dalle banche dati delle Forze dell’Ordine. Sono stati mostrati anche gli strumenti utilizzati per la rilevazione delle impronte digitali, il fotosegnalamento e la rilevazione dei dati biometrici delle persone arrestate o fermate, nonché il kit per il prelievo del DNA.
Inoltre, i ragazzi hanno assistito a una simulazione per la ricerca di sostanze stupefacenti da parte del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno, accompagnati dal bellissimo pastore belga malinois LUNA. Questa è un’attività importante, soprattutto in un momento delicato della crescita e formazione dei cittadini di domani. Ha l’obiettivo di spiegare agli studenti i principi fondamentali di legalità su cui si basa la nostra società, rafforzando in loro l’amore per il rispetto delle regole e avvicinandoli alle Istituzioni.
La visita fa parte di un progetto più ampio di diffusione della legalità tra i giovani, che vede l’Arma dei Carabinieri e, in particolare, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento impegnati nell’incontro con gli studenti di tutte le scuole della provincia. Nella giornata di ieri, i militari della Compagnia di Benevento hanno anche incontrato una rappresentanza dei genitori degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Federico Torre”. Durante l’occasione, il Comandante della Compagnia di Benevento, Capitano Emanuele Grio, ha spiegato ai genitori presenti i rischi per i giovani legati al bullismo, al cyberbullismo, alla dipendenza dagli smartphone (nomofobia) e dai social network, al furto di identità, all’adescamento dei minori e alle conseguenze degli episodi di violenza assistita in ambito familiare. I genitori hanno posto molte domande e chiesto consigli per proteggere i propri figli e evitare che incorrano in queste problematiche.