Nuovo Action Day con una serie di operazioni coordinate in Terra dei fuochi. L’attività straordinaria interforze si è svolta tra San Marco Evangelista, Cervino, Valle di Maddaloni e Maddaloni. Otto le attività commerciali passate al setaccio e 4 le denunce effettuate, assieme a poco meno di 190.000 euro di sanzioni. Ad essi vanno aggiunti altre 5 persone denunciate, 7 veicoli sequestrati e 58 persone sanzionate amministrativamente (complessivamente per circa 100.000 euro) nel corso dei posti di controllo e verifiche condotte, in parallelo, sul territorio da pattuglie miste dell’Esercito Italiano e delle Forze dell’ordine.
Considerando gli esiti di quest’anno, rispetto ai dati precedenti la pandemia da Covid 19 risultano aumentati di circa il 30% denunce e sequestri di veicoli e di quasi il 50% i controlli sui siti produttivi, mentre le sanzioni pecuniarie sono pressoché quadruplicate. Per un traguardo, sul versante della prevenzione, di oltre il 50% di roghi di rifiuti in meno. Nel corso dell’ultima settimana, l’impegno delle diverse componenti del dispositivo di controllo di Terra dei fuochi (Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, Carabinieri territoriali e Forestali, Polizia di Stato, Guardia di Finanza territoriale e Reparto Operativo Aero Navale – ROAN, Polizia municipali e provinciali, Vigili del Fuoco e Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi nell’agroalimentare) si è concentrato su quattro comuni del casertano, portando a nove denunce e multe per 300mila euro.
La lotta contro il fenomeno dei roghi di rifiuti nella Terra dei fuochi continua, con azioni sempre più incisive e mirate. Grazie alla collaborazione tra le diverse forze dell’ordine e l’esercito, è stato possibile individuare e sanzionare le attività commerciali che non rispettano le norme ambientali e che contribuiscono alla diffusione di sostanze tossiche nell’aria e nel suolo. Inoltre, sono stati sequestrati veicoli utilizzati per il trasporto illegale di rifiuti e sono state denunciate persone coinvolte in queste attività illecite.
I controlli e le sanzioni sono aumentati significativamente rispetto agli anni precedenti, dimostrando un impegno sempre maggiore delle autorità nel contrastare il fenomeno dei roghi di rifiuti. Grazie a queste azioni, si è registrato un calo del 50% dei roghi nella Terra dei fuochi, un risultato importante per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.
È fondamentale continuare su questa strada, intensificando i controlli e le azioni di prevenzione per garantire un futuro migliore per la Terra dei fuochi. Solo con un impegno costante e coordinato tra le varie istituzioni sarà possibile sconfiggere definitivamente questo fenomeno e ripristinare la bellezza e la salubrità del territorio.
