Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha emesso un’ordinanza per proteggere il decoro e contrastare il degrado in piazza Santa Sofia e lungo corso Garibaldi.
L’ordinanza è stata motivata dalla presenza di comportamenti come giochi con la palla nella piazza, che è patrimonio dell’Unesco, e l’allestimento di addobbi vistosi, spesso esagerati, soprattutto durante matrimoni con veicoli e furgoni parcheggiati per lungo tempo. Questi comportamenti rischiano di danneggiare l’immagine della città e vanificare gli sforzi per valorizzare il suo prezioso patrimonio storico-artistico.
L’ordinanza vieta di occupare la piazza antistante la Chiesa di S. Sofia con ogni tipo di addobbo, floreale o altro, autoveicoli e furgoni durante eventi e cerimonie. Sono consentiti solo i veicoli degli sposi e delle ditte incaricate dei servizi legati alla cerimonia o all’evento, per il tempo strettamente necessario e previa autorizzazione. Inoltre, è vietato giocare con la palla in piazza Santa Sofia.
L’ordinanza impone anche il divieto di sedersi, sdraiarsi o dormire sul suolo pubblico o nelle aree aperte al pubblico lungo Corso Garibaldi, in Piazza Federico Torre, Piazza Roma, Via Arco Traiano e nelle zone circostanti l’Arco di Traiano. Questo divieto si applica anche ai gradini dei piedistalli delle statue e dei monumenti, alle soglie, alle pavimentazioni, ai muretti, ai gradini esterni degli edifici/esercizi pubblici e privati, sugli spazi verdi e sugli arredi urbani.
Tuttavia, il divieto non si applica alle panchine o alle sedie nelle aree pubbliche esterne dei pubblici esercizi, autorizzate legalmente all’occupazione del suolo pubblico.
È vietato anche sdraiarsi e/o dormire sulle panchine pubbliche e bivaccare nelle aree pubbliche o aperte al pubblico. Inoltre, è vietato occupare il suolo pubblico con totem, installazioni pubblicitarie, elementi di arredo eterogeneo, tavolini e sedie senza autorizzazione o in quantità superiori a quelle autorizzate, così come circolare con veicoli elettrici non autorizzati o in orari non consentiti.
L’ordinanza prevede che il comandante della Polizia Municipale istituisca un servizio di vigilanza permanente lungo il tratto da piazza Castello al Duomo, con una pattuglia a piedi composta da due unità.
Le sanzioni amministrative per la violazione delle disposizioni contenute nell’ordinanza vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro.