I controlli della polizia locale in un bar-ristorante gestito da un cittadino straniero
A Palma Campania, la polizia locale ha effettuato dei controlli in un bar-ristorante gestito da un cittadino straniero. Durante l’ispezione sono state riscontrate numerose irregolarità, tra cui oltre tre quintali di alimenti tenuti in cattivo stato di conservazione, mancata tracciabilità dei prodotti e carenti condizioni igieniche dei bagni.
Gli agenti di polizia locale, coordinati dal tenente Massimiliano Falcone, hanno posto sotto sequestro il locale. L’operazione è stata avviata a seguito di numerose segnalazioni e denunce pervenute al comando di polizia locale del Comune di Palma Campania. Durante il sopralluogo, effettuato insieme al personale dell’unità operativa prevenzione collettiva dell’Asl Napoli 3 Sud, sono state riscontrate diverse violazioni della normativa.
Le irregolarità riguardavano principalmente i bagni, la mancanza di formazione obbligatoria del personale e l’assenza del manuale Hccp. Inoltre, sono state riscontrate carenze igieniche all’interno dei locali, con presenza di sporcizia e muffa.
Durante il controllo sono stati anche sequestrati 357 chili di carne e altri prodotti alimentari conservati in modo inadeguato e in avanzato stato di putrefazione. Alcuni alimenti erano addirittura poggiati a terra o vicino ai detersivi, rappresentando un grave pericolo per la salute dei consumatori.
Dopo il sequestro, la merce è stata distrutta e il ristorante è stato sigillato. Rimarrà chiuso fino a quando il titolare non avrà adempiuto a tutte le prescrizioni impartite.
Questo è il secondo ristorante chiuso a Palma Campania dagli agenti di polizia locale, che continuano a garantire il rispetto delle regole e la tutela della salute. Il sindaco Nello Donnarumma ha elogiato l’operazione, ringraziando il comandante Falcone e gli agenti per la loro professionalità e attenzione al territorio e alle regole. La loro azione rappresenta una garanzia per i cittadini.
