Emergenza freddo nelle scuole di Scafati: il Comune si attiva per risolvere il problema. Da diversi giorni, alcune scuole si trovano ad affrontare gravi disagi a causa di guasti e malfunzionamenti dei sistemi di riscaldamento, principalmente a causa delle vecchie caldaie. I casi più critici si verificano presso le scuole di via Martiri D’Ungheria, piazza Falcone e Borsellino e via Michelangelo Nappi, dove gli impianti si sono fermati presto. Questa situazione di emergenza ha spinto il municipio a intervenire, anche con mezzi temporanei, come l’acquisto di 35 termoconvettori da utilizzare nelle varie scuole al fine di garantire temperature dignitose in attesa della sostituzione delle caldaie.
Per quanto riguarda via Martiri D’Ungheria, la caldaia è già stata sostituita ed è attualmente in fase di collaudo. Per il plesso di piazza Falcone e Borsellino, è stato effettuato l’ordine per la nuova caldaia e si attende la sua consegna. Infine, per via Michelangelo Nappi, si sta valutando la situazione per capire l’entità dell’intervento di ristrutturazione necessario.
L’acquisto dei termoconvettori è una soluzione temporanea che verrà utilizzata con criterio e garantendo che non ci siano sovraccarichi che possano mettere in crisi i contatori.
Il consigliere Francesco Carotenuto ha sottolineato come negli ultimi sei mesi siano stati spesi molti soldi per feste e il personale del sindaco, mentre i bambini sono costretti ad andare a scuola con le coperte o addirittura a rimanere a casa a causa di questi disagi da paesi del terzo mondo. È importante risolvere al più presto questa situazione, perché anche se le spese per le feste possono essere importanti, la priorità deve essere data al benessere dei bambini.
