Sequestrati 350 chili di fuochi d’artificio a Nola: fermato un 29enne incensurato di Roma

Nola. I carabinieri della sezione radiomobile di Nola hanno individuato una vera e propria ‘bomba’ in movimento nel tardo pomeriggio di ieri. Nel cassone di un furgone è stato trovato un carico di fuochi d’artificio che ammonta a ben 350 chili. L’operazione è avvenuta in via circumvallazione di Nola, in provincia di Napoli.

I militari hanno deciso di fermare il furgone e, durante il controllo, hanno scoperto diversi scatoloni contenenti oltre 3 quintali di fuochi e ordigni. In totale, sono stati rinvenuti circa 45 chili di polvere pirica attiva. È importante sottolineare che gli ordigni generalmente utilizzati per distruggere un’auto o un furgone ne contengono in media 8-900 grammi. Questo significa che l’esplosione di uno solo dei fuochi trasportati avrebbe potuto causare gravi danni, polverizzando tutto nel raggio di 10 metri.

Tra gli ordigni sequestrati, è stata individuata anche una pericolosa ‘bomba scudetto’, contenente circa un chilo di polvere pirica. Il 29enne alla guida del furgone è stato denunciato per fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti. Nonostante sia incensurato, l’uomo rischia ora gravi conseguenze legali per il suo coinvolgimento in questa pericolosa attività.

Il materiale sequestrato è stato immediatamente classificato come pericoloso e affidato a una ditta specializzata per la distruzione. Questo è un passo fondamentale per garantire la sicurezza della popolazione e prevenire incidenti o utilizzi impropri di questi materiali esplosivi.

È importante sottolineare l’importanza di un’azione tempestiva da parte delle forze dell’ordine nel contrastare il commercio illegale di materie esplosive. Questo sequestro dimostra ancora una volta come la collaborazione tra le forze dell’ordine e la vigilanza costante sul territorio possano contribuire a garantire la sicurezza pubblica.

In conclusione, grazie all’intervento delle forze dell’ordine, è stato possibile sventare un pericolo imminente e sequestrare una grande quantità di materiale esplosivo. Ora, grazie alla sua distruzione, potremo dormire sonni tranquilli, sapendo che queste pericolose materie non potranno più essere utilizzate in modo improprio o mettere a rischio la nostra incolumità.

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