Il blitz della Guardia di Finanza ad Atripalda e Prata Principato Ultra
Nel periodo delle festività natalizie, la Guardia di Finanza ha eseguito due operazioni a Prata Principato Ultra e Atripalda, che hanno portato all’arresto di un individuo responsabile di un deposito illegale di artifizi pirotecnici.
Nel primo caso, i finanzieri hanno scoperto in un casolare dismesso un soggetto intento a fabbricare illegalmente artifizi pirotecnici, pari a 1.000 pezzi, di fattura artigianale, privi di etichettatura e con una massa attiva esplodente di circa 34 Kg. Il responsabile, un cittadino italiano di 54 anni, è stato arrestato, mentre i botti pirotecnici sono stati sequestrati per la successiva distruzione. Data la pericolosità del materiale esplosivo, è stato richiesto l’intervento del Nucleo Artificieri della Questura di Napoli.
Nella seconda operazione, i finanzieri hanno controllato un’attività commerciale dove sono stati trovati circa 18.000 artifizi pirotecnici, pronti per la vendita, esposti senza rispettare le prescrizioni di sicurezza previste dal Decreto Ministeriale. I prodotti erano stoccati in modo non conforme alle norme di sicurezza, privi delle protezioni necessarie per evitare l’accensione accidentale della miccia e venivano venduti sugli stessi scaffali dove c’era materiale infiammabile come l’alcool etilico. Il materiale pirotecnico, di categoria “F1” ed “F2” gruppo “D” ed “E” di libera vendita, è stato sequestrato e affidato a un deposito autorizzato, mentre il titolare del negozio è stato segnalato alle autorità competenti.
Queste operazioni testimoniano l’impegno costante delle Fiamme Gialle Irpine nel contrasto alla vendita di artifizi pirotecnici detenuti illegalmente, intensificato durante le festività di fine anno a seguito di specifiche disposizioni delle autorità prefettizie.
