Durante la settimana, su ordine del Comando provinciale dei Carabinieri di Benevento, i militari della Compagnia del capoluogo hanno intensificato i servizi di controllo del territorio nell’intera giurisdizione al fine di reprimere i reati in generale, con particolare attenzione ai crimini contro il patrimonio, al contrasto dello spaccio di droga, al consumo di sostanze stupefacenti e alla guida in stato di ebbrezza alcolica. Inoltre, sono stati effettuati controlli presso le case albergo per anziani, sia nei comuni limitrofi che nelle zone più frequentate dalla popolazione in questo periodo che precede le festività natalizie.
A Torrecuso, a seguito di un incidente stradale, il conducente di una Peugeot è stato sottoposto al test dell’alcoltest, risultando positivo con un valore molto superiore al limite consentito. Il veicolo è stato sequestrato amministrativamente ed affidato in custodia giudiziale.
Sempre nell’ambito dei controlli sulla circolazione stradale, a seguito di un lieve incidente avvenuto a San Giorgio del Sannio, un uomo di 40 anni ha minacciato di morte l’altro conducente ed è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, oltre ad essere segnalato come consumatore di sostanze stupefacenti.
A Pago Veiano, un uomo di 54 anni con precedenti di polizia è stato trovato in possesso di un involucro contenente circa un grammo di cocaina, durante una perquisizione personale e domiciliare. Lo stesso è stato segnalato alla prefettura e la droga è stata sequestrata.
Infine, durante i controlli presso una struttura per anziani di Pesco Sannita, in collaborazione con il personale del NAS di Salerno e del Nucleo ispettorato del lavoro di Benevento, sono state deferite all’autorità giudiziaria due persone, entrambe presidenti del consiglio di amministrazione delle società di gestione, per gravi irregolarità o assenza nei documenti di valutazione del rischio, mancata visita medica di un lavoratore e mancata formazione sulla sicurezza dei dipendenti. È stata inoltre scoperta la presenza di un lavoratore in nero e altre irregolarità, tra cui il numero di ospiti superiore a quello previsto. Sono state contestate multe e sanzioni amministrative per un importo totale di circa 35.000 euro.