Blitz antiestorsione e antidroga: 26 persone coinvolte nell’inchiesta della Dda e dei carabinieri di Montesarchio in Valle Caudina. Nel mese di ottobre sono state eseguite 14 misure cautelari, coinvolgendo diverse persone, tra cui Luigi Bisesto, Francesco Buono, Raffaele Cesare, Fiore Clemente, Rinaldo Clemente, Alessandro Massaro, Biagio Massaro, Pasquale Massaro, Francesco Pio Morzillo, Pietrantonio Morzillo, Domenico Nuzzo Piscitelli, Vittorio Saturnino, Luca Truocchio e Umberto Vitagliano.
L’inchiesta, che ha ricevuto molta attenzione mediatica, ha portato alla luce ipotesi di reato come associazione per delinquere di stampo camorristico, associazione finalizzata allo spaccio di stupefacenti, danneggiamento, detenzione di materiale esplosivo e di armi, con l’aggravante del metodo mafioso.
Gli inquirenti ritengono di aver ricostruito le modalità operative del clan Pagnozzi e delle sue ramificazioni in Valle Caudina. Nel 2018, l’organigramma definito dalla Dda e dai militari indica una serie di presunti capi e referenti per le diverse zone, anche nel Casertano, con diversi collaboratori che avrebbero svolto un ruolo esecutivo nelle attività del clan.
I soggetti coinvolti nell’inchiesta hanno ora venti giorni di tempo per depositare memorie o chiedere di essere interrogati, dopodiché i Pm valuteranno eventuali richieste di rinvio a giudizio.
Gli avvocati Ettore Marcarelli, Vittorio Fucci, Mauro Iodice, Mauro Corsiero, Valeria Verrusio, Stefano Sorrentino, Teresa Meccariello, Carla Maruzzelli, Danilo Riccio, Danilo Di Cecco e Marco Bernardo sono impegnati nella difesa dei soggetti coinvolti nell’inchiesta.