Benevento. Oggi si svolgeranno le autopsie dei giovani di San Lorenzello, mentre sabato si terranno i funerali con la presenza del vescovo Mazzafaro.
Gianpiero e Biagio erano amici. Sono morti insieme a causa di un destino assurdo che ha stroncato le loro giovani vite. Sabato riceveranno l’ultimo saluto, in un giorno di lutto per la comunità di San Lorenzello. La tragica morte dei due ragazzi è avvenuta lo scorso sabato lungo la Fondovalle Isclero, tra gli svincoli di Melizzano e Solopaca.
Il rito funebre sarà officiato da Don Claudio, parroco della chiesa di San Lorenzo Martire, e sarà presente il vescovo Giuseppe Mazzafaro di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti. Questa tragedia ha scosso l’opinione pubblica e renderà meno gioiosa l’atmosfera natalizia, segnata dalle lacrime e dal dolore dei familiari e di coloro che amavano Gianpiero e Biagio. Le loro salme riposeranno per sempre nei cimiteri di Cerreto Sannita e San Lorenzello.
Oggi si svolgeranno le autopsie, su incarico del pm Flavio Felaco, eseguite dal medico legale Francesco La Sala. Durante l’udienza, solo i familiari di Biagio hanno nominato un loro specialista, il dottor Valerio Mastroianni, assistiti dall’avvocato Giuseppe Francesco Massarelli.
Non ci saranno consulenti per il papà, la mamma e i due fratelli di Gianpiero, né per i due indagati, un 37enne e un 29enne residenti a Napoli e Cicciano. Questo è un atto dovuto in vista dell’esame. Gli indagati sono difesi dagli avvocati Fabio Russo, Gianluca Sperandeo e Salvatore Alfieri. Erano alla guida della Fiat Brava e della Renault Kadjar che si sono scontrate con la Fiat Punto a bordo della quale viaggiavano le due vittime.
La dinamica dell’incidente, ancora da definire completamente, potrebbe essere oggetto di una consulenza disposta dal Pm nell’inchiesta condotta dai carabinieri.
