Sparatoria in un’università a Praga: morti e feriti

Una tragica sparatoria si è verificata all’interno dell’Università Carlo nel centro di Praga, causando morti e feriti. La polizia ceca ha riferito l’accaduto, citata dall’agenzia Ctk. Gli agenti sono intervenuti nella centrale piazza Jan Palach della capitale dopo aver ricevuto segnalazioni di spari provenienti dalla Facoltà di Lettere dell’università. Sul posto sono giunti tutti i servizi di emergenza. Secondo le informazioni fornite dalla polizia e trasmesse dalla tv Ct 24, ci sarebbero almeno 15 persone decedute e 30 ferite. La televisione Nova ha riferito che un uomo armato si trovava sul tetto dell’ateneo e si sono udite esplosioni.

Le ultime notizie comunicate affermano che il responsabile della sparatoria è stato neutralizzato dalla polizia, che ha dichiarato di aver “eliminato” l’individuo. Tuttavia, l’area rimane chiusa. “L’assassino è stato eliminato. L’intero edificio è attualmente in fase di evacuazione e ci sono diverse vittime e decine di feriti”, hanno affermato le forze dell’ordine. Dopo aver perlustrato l’area per garantire che non ci fossero altri attentatori, la polizia ha dichiarato che la situazione è sotto controllo.

Secondo quanto riferito dalle autorità locali, l’assassino è un giovane studente di 24 anni di nome David Kozak, di nazionalità ceca. Anche lui rientra tra le vittime. Il 24enne non è stato ucciso dalla polizia, ma si sarebbe suicidato. Anche il padre del killer sarebbe stato trovato senza vita. La polizia ceca ha spiegato che il giovane si è ispirato alla giovane russa di 14 anni che, lo scorso 7 dicembre, ha ucciso due studenti e poi si è suicidata a Bryansk. In un presunto diario, David Kozak cita come modelli da seguire Alina Afanaskina. “Ho sempre voluto uccidere, è più redditizio fare una strage di massa piuttosto che omicidi seriali”, ha scritto. Un altro modello citato era Ilnaz Renatovich Galyaviev, protagonista della strage nella scuola di Kazan in Russia il 11 maggio 2021, che ha causato la morte di 9 persone.

Articolo precedenteEzequiel Lavezzi: l’aggressione a Punta del Este
Articolo successivoTruffa a Viterbo: giovane rischia di perdere i risparmi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui