Una ragazza afflitta da una grave patologia cardiaca ha bisogno di una pillola più piccola per contrastare il QT lungo, una sindrome che può portare alla morte improvvisa per arresto cardiaco. Il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo, si impegna a risolvere il problema e fa confezionare un formato più adatto al caso. La madre della ragazza, Oleksandra Kotsiborska, medico ucraino residente in Italia, si è rivolta a Russo per evidenziare che nel distretto sanitario di Ottaviano, dove vive, non c’è disponibilità del farmaco necessario. Nonostante la farmacia dell’Asl Napoli 3 Sud abbia sempre fornito regolarmente il farmaco, le pillole sono troppo grandi per essere deglutite dalla ragazza. Russo ha incontrato personalmente la dottoressa Kotsiborska per discutere del problema e, grazie alla collaborazione dei farmacisti del distretto sanitario di Ottaviano e della dottoressa Sonia Venezia, referente aziendale farmaci carenti del dipartimento farmaceutico, la giovane avrà la terapia disponibile per tutto il 2024 in una formulazione adatta alla sua assunzione. Allo stesso tempo, si stanno valutando opzioni come la preparazione di formulazioni adatte da parte dei farmacisti o l’importazione dall’estero. Questo caso dimostra l’importanza di una sanità capace di rispondere tempestivamente e risolutamente a situazioni critiche.

Articolo precedenteTragedia a Benevento: Funerali dei giovani di San Lorenzello con la presenza del vescovo
Articolo successivoCava de’ Tirreni: Unisciti alla lotta contro i furti e proteggi la tua città

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui