Sequestrati oltre 110.000 profumi contraffatti al porto di Salerno

La Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane di Salerno hanno recentemente svolto un’operazione congiunta che ha portato al sequestro di oltre 110.000 profumi sospettati di violare i diritti di proprietà intellettuale di noti marchi di moda. Questi profumi presentavano forma, segni e design analoghi agli originali.

L’attività è nata da un’attenta analisi dei rischi effettuata dalle Fiamme Gialle del Gruppo Salerno e dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli locale sulla documentazione commerciale delle merci in importazione da Paesi extracomunitari e destinate al porto di Salerno. Grazie a questa fase preliminare, sono stati individuati tre diversi container provenienti dall’India e destinati a una società di distribuzione napoletana, contenenti profumi e prodotti di bellezza.

Durante le ispezioni e in seguito alle interlocuzioni con i legittimi titolari dei diritti di proprietà intellettuale, le Fiamme Gialle e i funzionari doganali hanno scoperto la presenza di profumi che riproducevano nel design e nella forma famosi e caratteristici prodotti di importanti marchi come Jean Paul Gaultier, Dolce&Gabbana, Carolina Herrera e Paco Rabanne. Questi stessi prodotti contraffatti sono stati successivamente rinvenuti nel magazzino della società a Palma Campania, in provincia di Napoli, pronti per la distribuzione in tutta l’Unione Europea.

A seguito di questo ingente sequestro, il responsabile della società coinvolta è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria di Nola per importazione e commercio di prodotti che mostrano marchi contraffatti, capaci di indurre in errore il consumatore medio. Questo intervento, che ha permesso di ritirare dal mercato una notevole quantità di merce contraffatta, testimonia la consolidata sinergia tra l’Agenzia delle Dogane e Monopoli e la Guardia di Finanza, evidenziata anche dal recente protocollo d’intesa.

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