La vendita di botti e fuochi illegali si intensifica in vista del Capodanno e, di conseguenza, aumentano anche i sequestri da parte dei carabinieri. I militari del comando provinciale di Napoli stanno monitorando l’intero territorio con servizi dedicati per contrastare questo fenomeno.
Il primo ad essere scoperto è stato un 39enne di Casalnuovo di Napoli, già noto alle forze dell’ordine. Durante una perquisizione, i carabinieri della locale tenenza hanno trovato ben 1537 ordigni di vario tipo, tutti illegali e presumibilmente destinati ai clienti della provincia.
Sono stati sequestrati oltre 59 chili di botti, che sono stati affidati in custodia a una ditta specializzata. Per il 39enne è stata presentata una denuncia in stato di libertà.
Questo episodio dimostra come la vendita e l’utilizzo di botti e fuochi illegali sia ancora un problema diffuso, nonostante gli sforzi delle autorità per contrastarlo. Oltre ad essere pericolosi per la sicurezza delle persone, questi prodotti illegali possono causare danni alle abitazioni e all’ambiente circostante.
È importante sensibilizzare la popolazione sull’importanza di acquistare solo prodotti legali e di evitare l’utilizzo di botti e fuochi d’artificio fai-da-te. Inoltre, è fondamentale segnalare alle forze dell’ordine eventuali casi di vendita o utilizzo illegale di questi dispositivi.
Il Capodanno è un momento di festa e di gioia, ma è importante celebrarlo in modo sicuro e responsabile. L’utilizzo di botti e fuochi legali, acquistati presso punti vendita autorizzati, può garantire una festa divertente senza mettere a rischio la vita e la sicurezza delle persone.
Le autorità continuano a intensificare i controlli e i sequestri per contrastare il fenomeno della vendita di botti e fuochi illegali. È fondamentale che ogni cittadino faccia la propria parte, evitando di acquistare prodotti illegali e segnalando eventuali casi sospetti alle forze dell’ordine.
Solo con l’impegno di tutti sarà possibile garantire un Capodanno sereno e sicuro per tutti.