I Carabinieri Forestali della stazione di Forino hanno effettuato un controllo su un’officina meccanica a Montoro, che sembrerebbe operare senza autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata dall’ente competente. Inoltre, è emerso che l’officina deteneva circa 3 metri cubi di rifiuti pericolosi senza documentazione che ne comprovasse lo smaltimento regolare. I militari hanno proceduto al sequestro preventivo del locale, insieme a tutto l’equipaggiamento necessario per l’attività.
Il Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino svolge costantemente azioni di controllo e repressione dei reati nel settore della tutela del territorio e della lotta agli illeciti ambientali. Questo accertamento fa parte di una più ampia campagna di controlli iniziata nel 2020, che coinvolge il bacino idrografico del fiume Sarno.
I Nuclei Carabinieri Forestale di Forino e Serino, in collaborazione con il NIPAAF di Avellino, hanno condotto approfonditi controlli presso aziende, opifici e concerie lungo il torrente Solofrana. I risultati indicano che il 67% delle aziende controllate non è risultato conforme.
Nel solo 2023, i controlli hanno coinvolto 22 aziende, di cui ben 15 non risultavano conformi in vari modi.
Le principali non conformità riguardano la mancanza di autorizzazioni per lo scarico nei corpi idrici circostanti e l’assenza di autorizzazioni per le emissioni in atmosfera. Questi eventuali gravi illeciti ambientali hanno portato al deferimento di 12 persone all’Autorità Giudiziaria per azioni legali appropriate e al sequestro di 7 aziende (4 concerie e 3 opifici) che operavano nell’area in questione.
Parallelamente, sono state adottate sanzioni amministrative nei confronti delle aziende non conformi, con un totale di 3 sanzioni amministrative emesse per un importo complessivo di 3.000€. Per due casi, si sta ancora attendendo che l’organo competente, la Regione Campania, emetta la sanzione che potrebbe variare da un minimo di 1.000 a un massimo di 10.000€.
