Undici persone, tra cui sette donne, sono state raggiunte da un avviso di conclusione delle indagini preliminari per lesioni, minacce e violazione di domicilio. La denuncia è stata presentata lo scorso luglio da una residente di Via Tedesco, una casa popolare di Avellino, che da anni vive lì insieme alle sue figlie (anche se nel frattempo avrebbe lasciato la casa). Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Squadra Mobile di Avellino, guidati dal vicequestore Gianluca Aurilia, le undici persone coinvolte nell’inchiesta avrebbero partecipato a un vero e proprio raid all’interno della casa popolare occupata dalla donna di origini marocchine. Durante l’incidente, oltre ad averla insultata pesantemente di fronte alle sue figlie (che sono state minacciate), la donna è stata anche schiaffeggiata e minacciata. Le persone coinvolte hanno anche intimato: “Apri la porta altrimenti la sfondo, ti dò fuoco a te e alle tue figlie”, prima di sfondare la porta nonostante la presenza di un divano messo dietro per evitare l’ingresso. Hanno anche detto: “Sei una morta, devi andartene da questa casa”, minacciando anche le figlie minorenni. Inoltre, è stata data alle fiamme la macchina della donna. Tuttavia, per questo episodio non ci sono accuse nei confronti degli indagati nel presente procedimento, ma gli undici indagati rischiano un processo per i reati contestati dalla Procura.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui