La tradizione dei presepi ha origini antiche, risalendo alla storia più recente. Tuttavia, tracce di allestimenti rituali nelle case possono essere trovate già in tempi antichi. Durante uno scavo in corso nella Casa di Leda e il cigno, sono state scoperte 13 statuine in terracotta, che sembrano essere tracce di un antico rito. Le sculture, alte circa 15 cm, sono state trovate in posizione eretta su uno scaffale all’interno di un vano. Tra le figure umane, sono riconoscibili anche una noce, una mandorla, la testa di un gallo in argilla e una pigna in vetro. Le sculture sono emerse dal lapillo a oltre 2 metri di altezza rispetto al pavimento. L’ambiente che le conservava, probabilmente l’atrio della casa, aveva anche delle decorazioni sulle pareti. Dai primi studi, sembra che alcuni soggetti si riferiscano al mito di Cibele e Attis, legato al ciclo vitale delle stagioni e alla fertilità della terra, quindi all’equinozio di primavera. Lo scavo in corso interessa anche ambienti già noti della Casa di Leda e di due altre domus adiacenti. Durante la rimozione delle terre, è stata scoperta una stanza finemente affrescata con quattro tondi raffiguranti volti femminili di grande eleganza. Lo scavo ha lo scopo di mettere in sicurezza le strutture e preservare gli apparati decorativi per la futura fruizione pubblica del complesso.
