Processo alle piazze di spaccio nelle Terre dei Mazzoni e nei comuni di Capua e Santa Maria Capua Vetere

Si è conclusa l’istruttoria dibattimentale del processo sulle piazze di spaccio nelle Terre dei Mazzoni e nei comuni di Capua e Santa Maria Capua Vetere. Davanti alla Terza Sezione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduta dal giudice Luciana Crisci, sono state acquisite le ultime prove documentali e l’istruttoria è stata chiusa.

Si tornerà in aula nel mese di gennaio per la requisitoria del Sostituto Procuratore Maria Marino e le discussioni dei legali degli imputati. Plinio Di Bello, 45enne di Grazzanise; Marco D’Elena, 45enne di Grazzanise; Patrizio Valentini, 35enne di Mentana, sono i tre imputati coinvolti in un’operazione condotta dai carabinieri della stazione di Grazzanise che ha permesso di accertare numerosi episodi di detenzione e cessione di hashish e cocaina, nonché altri reati, nei comuni di Grazzanise, Santa Maria Capua Vetere, Santa Maria La Fossa, Capua, Cancello ed Arnone, Marcianise e San Tammaro.

Grazie alle intercettazioni telefoniche, ambientali e ai servizi di riscontro, i militari hanno individuato oltre 17 cessioni di droga che sono finite negli atti di accusa. È emerso anche un episodio di tentata estorsione da parte di uno degli indagati nei confronti di un altro soggetto coinvolto, al fine di costringerlo al pagamento di 200 euro settimanali come tassa per l’autorizzazione alla vendita di stupefacente. È stato contestato anche il reato di detenzione e porto illegale di arma per Antonio Parente, oltre al furto di una carta bancoposta utilizzata indebitamente per effettuare prelievi di denaro e acquisti per una somma complessiva di 1800 euro in meno di 4 ore.

Dalle intercettazioni è emerso che la droga veniva chiamata in modo criptico ‘macchina’, ‘pantaloni’, ‘scarpe’, ‘mattoncino’, mentre i termini ‘piccolo’ o ‘grande’ indicavano la quantità di droga necessaria.

Nel collegio difensivo sono impegnati Paolo Raimondo, Francesco Parente, Filippo Barberi Spirito e Giuseppe Bonavita.

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