Nel quartiere di Secondigliano a Napoli, un giovane di 29 anni è stato arrestato per aver allestito una bancarella di fuochi illegali nel suo garage. L’uomo, che non aveva nessun precedente penale, aveva lasciato il portone aperto e i botti erano in bella mostra. Sono stati i militari del nucleo radiomobile di Napoli a notare facilmente la vendita illegale mentre passavano in via Giardino dei Ciliegi, grazie alla presenza di diversi clienti in fila.
Sul banco improvvisato sono stati trovati ben 761 candelotti Cobra, 10 “cipolle” artigianali e altri fuochi pirotecnici, per i quali il giovane non aveva ovviamente alcuna licenza di vendita. Di conseguenza, è stato arrestato e dovrà trascorrere i prossimi giorni ai domiciliari, in attesa di giudizio.
La vendita di fuochi d’artificio senza autorizzazione è un reato grave, in quanto questi prodotti possono essere pericolosi se maneggiati in modo inappropriato. Oltre al rischio di incendi e lesioni, i botti illegali possono causare disturbo alla quiete pubblica e spaventare gli animali domestici.
È importante ricordare che l’acquisto e la vendita di fuochi d’artificio devono essere effettuati solo presso esercizi autorizzati e nel rispetto delle normative vigenti. Inoltre, è fondamentale seguire le istruzioni per l’uso in modo da evitare incidenti.
Le forze dell’ordine sono impegnate a contrastare il commercio illegale di fuochi d’artificio, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini. È responsabilità di tutti contribuire a segnalare eventuali attività illecite e diffondere la cultura della legalità.
In conclusione, l’arresto di questo giovane di Secondigliano dimostra ancora una volta l’importanza di rispettare le leggi e di evitare di mettere a rischio la sicurezza propria e degli altri. L’utilizzo dei fuochi d’artificio deve essere responsabile e consapevole, per godere appieno delle festività senza correre rischi inutili.