Un uomo di 35 anni originario di Napoli è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Teverola per maltrattamenti in famiglia, estorsione e lesioni personali. L’uomo stava tornando a casa in macchina con la compagna e i cinque figli minorenni quando, arrivati al parcheggio, ha iniziato a colpire la donna con pugni alla testa e calci ai reni e al busto a seguito di una banale discussione. Fortunatamente, grazie all’intervento di un cittadino, la donna è riuscita a scappare con i bambini e a chiudersi in casa. Dopo essersi accertata che il compagno si fosse allontanato, la donna ha denunciato l’accaduto presso i carabinieri. Dal suo racconto è emerso che l’uomo l’avrebbe più volte picchiata sin dall’inizio della loro convivenza, anche davanti ai bambini, e che questi episodi violenti si sarebbero verificati almeno una volta a settimana. La donna ha inoltre precisato che le discussioni erano spesso causate dalla richiesta di soldi da parte del compagno per l’acquisto di stupefacenti. La vittima ha elargito quasi sempre i soldi richiesti prendendoli dal reddito di cittadinanza che percepisce. I Carabinieri, basandosi sulla denuncia della donna, hanno immediatamente iniziato la ricerca dell’uomo che è stato successivamente arrestato e condotto in carcere.