Il pronto soccorso dell’ospedale Ruggi di Salerno è nuovamente preso d’assalto. Anche il reparto pediatrico è tornato a riempirsi, nonostante la settimana che precede i festeggiamenti di Capodanno, durante la quale molti medici e pediatri sono in ferie e la guardia medica risulta spesso irraggiungibile al telefono, come riporta Il Mattino di oggi. Solo nella giornata di ieri, mercoledì 27 dicembre, si sono registrati ben 12 codici rossi. In soli due giorni, invece, sono stati 14 gli accessi per fratture al femore. Tutti i reparti risultano completamente pieni. Il picco di casi influenzali e di Covid è stato registrato proprio in questi giorni festivi, con molte persone che si trovano alle prese con varie sindromi para-influenzali, disturbi gastrointestinali e virus respiratorio sinciziale nei bambini.
Questo nuovo boom di accessi al pronto soccorso pone un ulteriore carico di lavoro sul personale medico, che già si trova in difficoltà a causa delle ferie e delle festività. Inoltre, l’attività ridotta degli ospedali più piccoli ha contribuito a concentrare un maggior numero di pazienti presso l’ospedale Ruggi di Salerno.
È importante sottolineare l’importanza di seguire le norme di prevenzione e di evitare comportamenti a rischio per evitare ulteriori complicazioni e sovraccaricare ulteriormente il sistema sanitario. È fondamentale consultare il proprio medico di base o la guardia medica prima di recarsi al pronto soccorso, in modo da valutare la necessità effettiva di un intervento urgente.
Inoltre, è indispensabile adottare corretti comportamenti igienici, come lavarsi frequentemente le mani, utilizzare mascherine e mantenere il distanziamento sociale, al fine di limitare la diffusione di virus e batteri.
Siamo tutti chiamati a fare la nostra parte per alleviare il carico di lavoro sul personale medico e garantire una migliore assistenza a coloro che ne hanno effettivamente bisogno. La salute è un bene prezioso e dobbiamo proteggerla, sia per noi stessi che per gli altri.