Il Reparto di Gravidanza a Rischio dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno ha recentemente salvato una vita grazie a un intervento tempestivo su una giovane donna in pericolo. La paziente, alla 34esima settimana di gravidanza, è arrivata al Ruggi con pressione alta, disturbi visivi ed epatogestosi, causata da una grave preeclampsia.
La donna, che era prossima allo stato comatoso, è stata immediatamente operata d’urgenza dal dottor Mario Polichetti, responsabile del reparto, e dal suo team. Grazie all’intervento, sono stati riequilibrati i parametri vitali della paziente e il parto è stato eseguito con successo. La notte di Natale è nata una bellissima bambina di 1 chilo e 980 grammi, che insieme alla sua mamma gode di ottima salute. Attualmente la donna si trova in buone condizioni e il suo decorso post-operatorio è nella norma.
In questo caso, oltre alla grave complicanza della preeclampsia, si è verificata anche un’epatogestosi, ovvero un grave compromissione del fegato della donna incinta. Senza l’intervento tempestivo dei medici, questa serie di eventi avversi avrebbe potuto causare la morte della paziente a causa della diminuzione delle piastrine e della conseguente incapacità di coagulazione del sangue. Il dottor Polichetti desidera ringraziare la Direzione Strategica del Ruggi per il supporto e la strumentazione adeguata forniti al reparto per affrontare situazioni critiche.
Il Reparto di Gravidanza a Rischio del Ruggi di Salerno si distingue per la gestione di casi estremamente complessi provenienti non solo dalla Campania, ma anche dalle regioni limitrofe. Grazie alla competenza e alla prontezza di intervento dei medici, molte vite vengono salvate e molte mamme e neonati possono godere di una seconda opportunità. Questo caso in particolare dimostra l’importanza di avere strutture ospedaliere all’avanguardia e di personale medico altamente qualificato per garantire la salute e la sicurezza delle donne durante la gravidanza a rischio.