Mirabella Eclano: sequestrati 46mila fuochi d’artificio illegali
Un importante sequestro di fuochi d’artificio illegali è stato effettuato dalla Guardia di Finanza di Ariano Irpino in un negozio a Mirabella Eclano, in provincia di Avellino. Sono stati trovati e sequestrati circa 46mila artifici pirotecnici, pronti per la vendita e esposti senza rispettare le misure di sicurezza.
L’operazione fa parte delle attività di contrasto alla vendita di fuochi d’artificio illegali, ordinate dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Avellino e intensificate in vista del Capodanno.
I prodotti pirotecnici erano stoccati sugli scaffali in modo non conforme alle norme di sicurezza. In particolare, mancavano delle protezioni che garantiscono le minime condizioni di sicurezza per l’accensione accidentale della miccia di accensione. Inoltre, erano posti in vendita sugli stessi scaffali in cui era presente materiale infiammabile, come l’alcool etilico.
Dopo le operazioni, il materiale pirotecnico, di categoria “F1” e “F2” del gruppo “D” ed “E”, che può essere venduto liberamente, come fontane, magnum, raudi, gazza cantante, candele magiche e bengala, è stato sequestrato e affidato a un deposito autorizzato. Il peso totale del materiale sequestrato è di oltre 150 kg, con un contenuto esplosivo netto di circa 64 kg.
Il titolare del negozio è stato denunciato alle autorità competenti per detenzione di materiale esplosivo senza licenza e commercio abusivo di materie esplodenti.
Questo sequestro dimostra l’importanza di controllare attentamente la vendita di fuochi d’artificio, soprattutto in vista delle festività di Capodanno. L’uso di prodotti illegali può causare gravi incidenti e mettere a rischio la sicurezza delle persone. Le autorità competenti devono continuare a intensificare i controlli e punire severamente coloro che mettono in pericolo la vita degli altri.
