Tragedia al largo di Capaccio: un uomo di 65 anni perde la vita durante un’immersione subacquea. La vittima, Eustachio Sorvillo, era un istruttore di sub residente ad Agropoli.
Secondo quanto ricostruito dalla Capitaneria di porto, durante una battuta di pesca una rete si è impigliata sul fondale. L’equipaggio ha chiamato l’esperto sub per liberare la rete, così Sorvillo si è immerso con le bombole d’ossigeno.
Purtroppo, le operazioni hanno preso una piega inaspettata: Sorvillo non è riuscito a risalire dal fondale. Non è ancora chiaro se sia rimasto impigliato o se abbia avuto un malore.
Una volta lanciato l’allarme, sul posto sono intervenuti i militari della Guardia costiera e i mezzi di soccorso, che hanno recuperato il cadavere a una profondità di circa 25 metri. La procura di Salerno sta ora indagando sulla vicenda.