Aumenta la preoccupazione in città a causa dell’escalation di furti nelle abitazioni che da giorni colpisce soprattutto le zone periferiche di Cava de ‘Tirreni. Nelle ultime ore, anche alla luce di quanto accaduto mercoledì sera, il sindaco Vincenzo Servalli ha chiesto al prefetto di Salerno, Francesco Esposito, la convocazione urgente del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. La decisione di richiedere un incontro in Prefettura è stata condivisa da tutti i gruppi consiliari. I furti in appartamenti e attività commerciali da diverse settimane stanno creando un clima di preoccupazione tra i cittadini, che sono ormai esasperati. “L’allarme generato a seguito dei numerosi episodi di furto – spiega il sindaco Vincenzo Servalli – mi fa ritenere opportuno rappresentare al prefetto la situazione che si è venuta a creare in città, al fine di valutare l’adozione di ulteriori misure rispetto a quelle già prese, volte a risolvere in modo radicale e definitivo il fenomeno “. La settimana scorsa, l’amministrazione comunale ha già richiesto un aumento di uomini e risorse sul territorio di Cava de ‘Tirreni per cercare di contrastare il fenomeno. Negli ultimi giorni, anche le forze politiche di opposizione hanno fatto sentire la propria voce riguardo alla grave problematica che sta interessando in particolare le frazioni di Sant’Anna, Santa Lucia e Passiano, oltre a alcuni furti verificatisi nel centro città. Martedì scorso i tre consiglieri comunali del movimento civico Siamo Cavesi, Raffaele Giordano, Marcello Murolo e Vincenzo Passa, insieme al coordinatore cittadino del Movimento Vincenzo Lamberti, hanno inviato una comunicazione ufficiale al prefetto invitandolo ad adottare iniziative forti e concrete per contrastare il fenomeno dei furti. Il movimento politico de La Fratellanza, invece, ritiene importante avviare una campagna che promuova la sicurezza urbana attraverso la solidarietà tra cittadini e la collaborazione con le forze di polizia, con il controllo di vicinato, al fine di ridurre la commissione di reati contro la proprietà e le persone. Nel frattempo, i cittadini hanno intensificato le attività di prevenzione e controllo sul territorio. “Stiamo organizzando e coordinando gruppi di volontari disarmati per il monitoraggio e il controllo antifurto nelle abitazioni, anche con cani al guinzaglio da utilizzare solo ed esclusivamente per uso personale e mai per attaccare”, ha spiegato Alfonso Senatore, coordinatore regionale di Meridione Nazionale ed ex assessore alla sicurezza. “Il compito di questi gruppi è solo quello di collaborare con le forze dell’ordine incaricate della sorveglianza e di dissuadere questi delinquenti dall’attuare e portare a termine i loro progetti criminali attualmente in corso”.

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