Un’ambulanza del 118 senza il cardiolino, lo strumento per effettuare l’elettrocardiogramma, ha messo a rischio la vita di un paziente con un sospetto infarto. Questo episodio si è verificato a Contursi Terme, quando una famiglia ha chiamato il numero di emergenza per un uomo che aveva già avuto un infarto in passato e temeva di avere un secondo episodio.

L’ambulanza del 118 di Eboli è stata attivata perché quella di Oliveto Citra non era operativa a causa della mancanza di medici. Tuttavia, la dottoressa dell’ambulanza di Eboli si è accorta che il cardiolino non era presente nel veicolo e ha quindi chiamato i colleghi dell’ospedale di Oliveto Citra affinché portassero lo strumento mancante.

Da Oliveto Citra è arrivato solo l’autista con il prezioso strumento. Grazie all’intervento tempestivo dei medici, le indagini sono state effettuate e il soccorso è stato pienamente attivo. L’uomo è stato quindi trasportato a Eboli per ricevere le cure necessarie.

Ancora una volta, la prontezza e l’abilità degli operatori sanitari nell’adattarsi alle situazioni ha permesso di superare le carenze organizzative, anche a livello strumentale. È fondamentale che le ambulanze del 118 siano sempre fornite di tutti gli strumenti necessari per poter garantire un pronto intervento in caso di emergenze mediche. Questo episodio ci ricorda l’importanza di una corretta gestione e manutenzione delle attrezzature sanitarie, al fine di evitare rischi per la vita dei pazienti.

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