I prezzi nel mercato illegale dei fuochi d’artificio sono standard e nonostante sia un settore potenzialmente pericoloso, il giro di affari è in continua crescita. Recentemente, le forze dell’ordine hanno condotto diverse operazioni che hanno portato al sequestro di materiali per milioni di euro. La diffusione dei fuochi illegali avviene principalmente attraverso i contatti sui social media e tramite vendite dirette nelle abitazioni. Sono soprattutto casalinghe e pensionati a mantenere in piedi questo fenomeno. Le operazioni di polizia hanno portato al sequestro di grandi quantità di fuochi illegali, dimostrando l’entità del mercato. La Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato 220.000 fuochi d’artificio per un peso totale di oltre 1200 chili. Gli inquirenti stimano che il costo medio di questi fuochi sia di circa cinque euro. Ciò significa che ogni cinque minuti viene consumata pirite per un valore di mille euro. In totale, il volume di affari potrebbe arrivare a circa 500.000 euro. Le operazioni di polizia si sono svolte anche in altre città della provincia di Napoli, con numeri sempre alti. I prezzi dei fuochi illegali variano a seconda del tipo di ordigno: le cipolle, le più piccole, vanno dagli otto ai dieci euro; una scatola di bengala può arrivare a costare 15 euro; le bombe di Maradona, a seconda della potenza, possono costare dai 50 ai 200 euro. Le operazioni di polizia hanno portato all’arresto di diverse persone e al sequestro di grandi quantità di fuochi illegali. Ad esempio, una donna è stata arrestata a Ponticelli con 100 ordigni tipo cipolla, mentre in un deposito a Piazza Mercato sono stati rinvenuti 160.000 fuochi illegali. Anche in passato sono stati effettuati sequestri di laboratori clandestini con migliaia di ordigni, come avvenuto a Qualiano e a Secondigliano. È importante sottolineare che questi fuochi illegali sono particolarmente pericolosi e possono causare gravi incidenti. Le forze dell’ordine continuano a lavorare per contrastare il fenomeno e per garantire la sicurezza della popolazione.