Giudizio immediato per Anass Saanud, il giovane di 20 anni accusato dell’omicidio di Giuseppe Turco, avvenuto il 30 giugno scorso a Casal di Principe. Il gip di Napoli Nord ha deciso di fissare l’udienza per l’inizio di febbraio presso la Terza Sezione della Corte d’Assise di Napoli.
Saanud è accusato di omicidio, ma non sono state contestate aggravanti, quindi non è prevista la condanna all’ergastolo. Il suo avvocato, Mirella Baldascino, ha annunciato l’istanza al giudice per chiedere la celebrazione del processo con rito abbreviato. Inoltre, è stata stralciata la posizione di un secondo ragazzo inizialmente indagato.
Il dramma si è consumato il 30 giugno in piazza Villa. La causa della lite che ha portato all’omicidio è stata una ragazza, contesa tra la vittima e l’assassino, che aveva avuto una relazione con entrambi. Secondo le testimonianze, la ragazza sarebbe passata davanti al bar dove si trovavano sia Turco che Saanud, scatenando una discussione. Il 20enne sospettava che i due si frequentassero ancora e ha estratto un coltello, ferendo Giuseppe con diversi colpi. Il ragazzo di 17 anni è poi morto a Pineta Grande.
Dopo il delitto, Saanud si è allontanato e ha fatto ritorno a casa. Durante una perquisizione, i carabinieri hanno trovato i suoi vestiti sporchi di sangue. Portato in caserma, il giovane, pentito per quello che aveva fatto, ha confessato l’omicidio.
In conclusione, il processo a carico di Anass Saanud inizierà a febbraio e si svolgerà con il rito abbreviato. Si attende quindi la decisione della Corte d’Assise di Napoli riguardo alla sentenza per l’omicidio di Giuseppe Turco, il giovane di 17 anni tragicamente ucciso a coltellate.
