Diminuzione dei reati a Napoli e aumento del traffico di droga
Napoli ha registrato una diminuzione del 5,19% degli indici di delittuosità nel corso dell’anno 2023, come annunciato dal neo prefetto Michele di Bari durante la conferenza stampa di fine anno. Nonostante questa buona notizia, preoccupa l’aumento del traffico di droga, che ha subito un incremento del 19%.
Il trend degli omicidi volontari, invece, è in diminuzione, passando da 20 nel 2022 a 14 nel 2023, di cui 6 di tipo mafioso rispetto ai 9 dell’anno precedente. Tuttavia, si è registrato un aumento dei furti del 6,8% a livello provinciale, così come delle rapine, delle estorsioni e dei danneggiamenti. È interessante notare che i reati di usura sono diminuiti, probabilmente a causa del calo delle denunce.
Durante l’incontro, a cui hanno partecipato i vertici di polizia, carabinieri e guardia di finanza, sono stati effettuati 551 arresti in più rispetto all’anno precedente. Inoltre, sono state condotte numerose operazioni ad “alto impatto”, con 129 servizi nel corso dell’anno, durante i quali sono stati eseguiti 141 arresti.
Il prefetto di Bari ha anche sottolineato i progressi compiuti negli sgomberi, nell’ambito dell’immigrazione e nelle azioni contro i roghi tossici, con un aumento del 50% dei siti controllati. Inoltre, ha anticipato un incontro con i movimenti dei disoccupati organizzati.
Durante la conferenza, il prefetto ha ricordato la morte dei giovani Giovambattista e Francesco Pio, sottolineando che questi tragici eventi devono essere un monito per i giovani affinché non si ripetano, rappresentando una sconfitta per l’intera comunità.
Infine, il prefetto di Bari ha concluso affermando che i suoi obiettivi per il 2024 sono continuare quanto è stato fatto finora e concentrare l’attenzione sulla sicurezza, poiché è fondamentale garantire sempre maggiore sicurezza alla popolazione, affinché possa vivere con maggiore libertà.