Emergenza nel Pronto Soccorso del plesso “Fucito” di Mercato San Severino: è l’allarme lanciato dal Nursind Salerno, rappresentato dal suo segretario generale Biagio Tomasco e dal responsabile aziendale Valerio Festosi Guida. Secondo quanto riportato, il Pronto Soccorso sarebbe sovraffollato da pazienti positivi al Covid, molti dei quali avrebbero bisogno di essere ricoverati per patologie gravi. Tuttavia, sembra che la decisione di non ricoverarli sia stata presa per evitare il rischio di contagio tra i pazienti già ricoverati.
La situazione ha messo a dura prova gli operatori del Pronto Soccorso, che si trovano ad operare in condizioni igienico-sanitarie precarie, mettendo a rischio la loro sicurezza e quella dei pazienti. I vertici del Nursind Salerno hanno sottolineato che questa decisione sembra essere in contrasto con le disposizioni emanate dalla Direzione strategica dell’Azienda “Ruggi”. Secondo una circolare del 4 ottobre, i pazienti Covid positivi che necessitano di ricovero dovrebbero essere collocati nel reparto di destinazione, in camere isolate, seguendo le prescrizioni regionali.
Di fronte a questa situazione critica, il Nursind Salerno ha chiesto l’intervento immediato dei carabinieri del Nas di Salerno per verificare la situazione e porre rimedio a questa emergenza. Contestualmente, si è sollecitata la direzione strategica dell’Azienda “Ruggi” a far rispettare le disposizioni emanate al fine di garantire la sicurezza e la salute di pazienti e operatori.
È fondamentale che vengano prese tutte le misure necessarie per affrontare questa situazione emergenziale nel Pronto Soccorso del plesso “Fucito” di Mercato San Severino. La salute e la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari devono essere la priorità assoluta.