La tecnica di lasciare le luci e i televisori accesi quando si esce di casa sembra non essere più efficace come deterrente contro le bande dei ladri. Nonostante le stanze e le case siano illuminate, i ladri trovano modi per entrare nelle abitazioni senza badare se ci siano i proprietari o citofonano per verificare se c’è qualcuno in casa. Durante la notte di Capodanno e a Natale, sono state segnalate numerose intrusioni nelle abitazioni. A Quarto e a Varcaturo è stata segnalata una gang su una Fiat Punto grigia, mentre a Giugliano si è spostata la banda della T-Roc, responsabile di recenti colpi tra Gricignano, Aversa e Marcianise.
Durante la notte di Capodanno, la banda della T-Roc ha agito al corso Campano di Giugliano. I ladri si sono avvicinati con la T-Roc al portone di un’abitazione nel centro città. Dopo aver guardato intorno, hanno citofonato in uno degli appartamenti intorno alle 23. Per fortuna, la proprietaria si è accorta di tutto grazie al collegamento del citofono al suo cellulare. È apparso un volto sconosciuto che indossava guanti neri e stava ricevendo una mascherina chirurgica dal complice alla guida dell’auto. La proprietaria di casa ha capito la situazione e ha allertato tutti i parenti che si trovavano riuniti festosi intorno al tavolo in attesa della mezzanotte. Alcuni familiari si sono recati immediatamente sul posto per verificare se i ladri fossero entrati nella casa. Nel frattempo, i proprietari hanno chiamato i carabinieri per chiedere aiuto. Dopo alcuni minuti, alcuni familiari sono entrati nell’abitazione, scoprendo fortunatamente che non c’era nessuno. Le forze dell’ordine probabilmente non sono riuscite a dare supporto immediato, probabilmente a causa del caos dei fuochi d’artificio e dei rischi in strada durante la notte di Capodanno.
Le scene del tentativo di furto sono state registrate dalle telecamere e sono state consegnate alle forze dell’ordine insieme alla denuncia. La banda della T-Roc terrorizza l’hinterland tra Napoli e Caserta da mesi. Utilizzano sempre lo stesso metodo: prima osservano attentamente, poi citofonano più volte per verificare se ci sono i proprietari nelle case. Una volta effettuati tutti gli accertamenti, entrano nelle abitazioni e le saccheggiano. Lo fanno con estrema rapidità e maestria delle tecniche. Le ipotesi riguardano un gruppo misto di stranieri e basisti napoletani o rom, spesso protagonisti di questo tipo di furti.
Durante la notte di Capodanno, l’allarme è stato continuo nella zona costiera tra Quarto e Varcaturo. Nel comune flegreo, i malviventi si sono arrampicati lungo il tubo del gas per introdursi in una casa, mentre lungo la fascia costiera di Giugliano si è diffuso il timore per dei banditi a bordo di una Punto grigia. Dopo il furto di alcune vetture, i residenti della zona hanno organizzato delle ronde. Durante il periodo delle feste natalizie, le bande sembrano essere più agguerrite rispetto ad agosto, quando molte case sono vuote per le vacanze. Un bilancio completo di furti, colpi sventati e segnalazioni sarà possibile solo nei prossimi giorni. Per ora, resta la paura.