La Polizia Ferroviaria in Campania ha concluso il 2023 con un bilancio di oltre 550.000 persone controllate, 83 arresti e 490 indagati. Durante l’anno sono state elevate circa 1.000 contravvenzioni, di cui 456 relative al Codice della Strada e 500 sanzioni legate al regolamento di polizia ferroviaria. Questi dati mostrano l’importante lavoro svolto dalla Polizia Ferroviaria per garantire la sicurezza sui treni e nelle stazioni della regione.

Nel frattempo, il Consiglio di Stato ha confermato l’elezione di Roberto Mutalipassi come sindaco di Agropoli, riconoscendo quindi la legittimità delle elezioni. È una buona notizia per la città, che può ora continuare a essere guidata da Mutalipassi e dal suo team.

Nel campo della lotta alla criminalità, i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia hanno sequestrato beni per un valore di un milione di euro a un esponente di un clan camorristico. Questo sequestro rappresenta un duro colpo per l’organizzazione criminale e dimostra l’efficacia delle forze dell’ordine nella lotta alla criminalità organizzata.

Purtroppo, la notte di Capodanno è stata segnata da una tragedia a Casoria, dove una donna è stata uccisa. I carabinieri della sezione operativa sono riusciti a fermare il nipote della vittima, sospettato di essere l’autore del delitto. Questo episodio ci ricorda quanto sia importante continuare a lavorare per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini, anche durante le festività.

In conclusione, il bilancio della Polizia Ferroviaria in Campania nel 2023 evidenzia un intenso lavoro nella lotta alla criminalità e per la sicurezza sui treni e nelle stazioni. Le notizie positive, come la conferma dell’elezione del sindaco di Agropoli e il sequestro dei beni di un clan camorristico, dimostrano l’efficacia delle forze dell’ordine nella tutela dei cittadini. Tuttavia, episodi come l’omicidio di Capodanno ci ricordano che la strada verso la sicurezza totale è ancora lunga e richiede un impegno costante da parte di tutti.

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