La notte di Capodanno, invece di essere una festa di gioia e felicità, si è trasformata in un vero e proprio attacco vendicativo nei confronti di un bar nella zona di Grumo Nevano. Il proprietario dell’esercizio commerciale ha raccontato l’episodio al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli.
Secondo il racconto del proprietario, durante la notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio un gruppo di ragazzi ha avuto l’idea di fare dei fuochi pirotecnici vicino al suo bar. Con alcuni di loro, il proprietario ha degli screzi che durano da anni e sono individui noti alle forze dell’ordine con cui ha una causa in corso. Verso l’orario di chiusura, il bar è stato preso di mira da tre bombe carta, che hanno distrutto il gazebo esterno.
Borrelli, commentando l’accaduto, ha dichiarato: “Innanzitutto, è necessario individuare e fermare questi individui. Inoltre, questo è solo l’ennesimo episodio che dimostra quanto pericolosi possano essere i botti, soprattutto se nelle mani di folli e criminali. Per questo motivo, sono necessarie normative più rigide per limitare il loro utilizzo. Aspettiamo da anni che vengano introdotte. Nel frattempo, se la denuncia del proprietario del bar sarà confermata, ci aspettiamo interventi severi da parte delle forze dell’ordine e della magistratura.”