Nuova aggressione in ospedale nel napoletano: l’allarme cresce
Nel cuore della notte, intorno alla mezzanotte, si è verificata un’altra aggressione al personale sanitario presso il pronto soccorso di Villa dei Fiori ad Acerra. Secondo quanto riportato dall’associazione Nessuno tocchi Ippocrate, che ha ricevuto la segnalazione dell’episodio, una intera famiglia di Casalnuovo ha forzato la porta del pronto soccorso e ha aggredito verbalmente i sanitari e fisicamente la guardia giurata, che è stata la più colpita.
Tutto sembrerebbe essere scaturito dal desiderio dei parenti di una paziente, arrivata in pronto soccorso per un dolore toracico, di conoscere a tutti i costi il risultato dell’elettrocardiogramma. La guardia giurata ha cercato di intervenire e ha interrotto il servizio, ma è stata aggredita.
Purtroppo, questa non è un’isolata situazione. Si tratta infatti della terza aggressione registrata dall’inizio dell’anno: due nel territorio dell’ASL Napoli 2 e una nell’ASL Napoli 1. Di fronte a questa emergenza che sembra non placarsi, il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato per martedì 9 gennaio una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica al Palazzo di governo.
È fondamentale affrontare questo problema e trovare soluzioni concrete per garantire la sicurezza del personale sanitario, che svolge un ruolo fondamentale per la salute e il benessere di tutti. Non possiamo permettere che atti di violenza mettano a rischio la vita e la serenità di chi lavora nelle strutture sanitarie.
È necessario aumentare le misure di sicurezza negli ospedali, garantire la presenza di personale di sicurezza adeguato e formare il personale sanitario su come affrontare situazioni di aggressione. Inoltre, è importante educare la popolazione sull’importanza del rispetto e della collaborazione con il personale sanitario.
Solo attraverso un impegno comune potremo contrastare e prevenire episodi di violenza come questi, creando un ambiente sicuro e protetto per tutti. La salute e la sicurezza del personale sanitario devono essere una priorità assoluta per le istituzioni e per la società nel suo complesso.