Catturato Faslii Qibini, il trafficante di eroina tra Grecia, Turchia e Italia meridionale
La recente cattura di Faslii Qibini è il risultato di un impegno costante e di una lunga ricerca da parte delle forze dell’ordine italiane. Quest’uomo, originario della Grecia, è stato accusato di gestire e mediare il traffico di eroina tra il suo paese d’origine, la Turchia e l’Italia meridionale.
La sua latitanza è iniziata nell’aprile del 2011, quando è riuscito a evadere dai domiciliari e a far perdere le sue tracce. Nonostante la sua assenza dai riflettori, i militari del nucleo investigativo di Napoli non hanno mai smesso di cercarlo per oltre 12 anni.
La cattura di Qibini è avvenuta venerdì pomeriggio, mentre passeggiava in corso Secondigliano, completamente ignaro di essere circondato dalle forze dell’ordine. La sua cattura non è stata frutto del caso, ma è stata il risultato di un attento monitoraggio delle abitudini della sua famiglia.
Nonostante fosse probabilmente lontano dall’Italia, il 64enne non ha rinunciato a trascorrere le festività natalizie con la moglie e il figlio. Tuttavia, i carabinieri hanno notato un aumento evidente delle spese familiari, nonostante la famiglia non risultasse essere fumatrice.
Le forze dell’ordine hanno intensificato le osservazioni e hanno presidiato il quartiere con maggior attenzione. Quando Qibini ha deciso di acquistare le sigarette in autonomia, i carabinieri lo hanno circondato e arrestato. Attualmente si trova nel carcere di Secondigliano.