Al San Pio la Befana dei Vigili del Fuoco e l’appello del direttore Uoc neonatologia con Tin, Cocca

L’ospedale San Pio di Benevento ha recentemente ospitato l’arrivo della Befana dei vigili del fuoco, che ha consegnato doni ai piccoli pazienti dell’ospedale. Quest’anno, oltre ai giocattoli, i vigili del fuoco hanno portato un messaggio di pace ai bambini e alle loro famiglie. Questa tradizionale iniziativa è stata organizzata dal comando di Benevento con il supporto dell’Associazione nazionale dei vigili del fuoco in pensione.

Il direttore dell’Unità Operativa di Neonatologia con Tin, il dottor Francesco Cocca, ha approfittato dell’occasione per fare un appello alle famiglie. Ha raccomandato di evitare di portare i bambini fino ai sei mesi di età in luoghi affollati, specialmente se ci sono altri bambini presenti. Secondo il dottor Cocca, i neonati dovrebbero essere mantenuti in luoghi protetti.

Il direttore della Neonatologia ha anche ringraziato il Corpo dei Vigili del Fuoco per l’iniziativa e ha sottolineato l’importanza della presenza delle istituzioni nei momenti importanti. Ha affermato che l’arrivo della Befana dei vigili del fuoco è stato un momento significativo per i bambini ricoverati, che spesso vivono momenti difficili essendo in ospedale durante le festività.

Il dottor Cocca ha poi fatto un bilancio sanitario sul reparto di pediatria con Tin. Ha rassicurato i genitori sulle terapie adeguate che vengono somministrate nel reparto per le patologie respiratorie, come la bronchiolite. Ha sottolineato l’importanza di preservare i bambini piccoli e di non portarli in luoghi affollati.

L’iniziativa dei vigili del fuoco è stata molto apprezzata dai medici e dagli infermieri del reparto di Pediatria del San Pio, che ogni giorno lavorano incessantemente per garantire cure di qualità ai pazienti. Tuttavia, il nosocomio sannita soffre da tempo di una cronica mancanza di medici, il che rende il lavoro ancora più impegnativo.

Il primario di Pediatria, Maria Giovanna Limongelli, ha sottolineato che in questo momento ci sono pochi medici a fronteggiare le esigenze sanitarie del reparto. Ha spiegato che ci sono stati un aumento significativo dei ricoveri per le patologie respiratorie, come bronchiolite, bronchiti e polmoniti, sia nei neonati che nei bambini più grandi.

La dottoressa Limongelli ha lanciato un appello ai giovani medici, invitandoli a lavorare presso l’ospedale San Pio. Ha descritto l’ospedale come un ambiente familiare e ha sottolineato la passione che anima il lavoro medico. Ha infine menzionato il concorso in corso e ha espresso la speranza di poter presto accogliere giovani medici per formare un’equipe dedicata al mestiere.

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