Aldo Di Giacomo, segretario generale del sindacato Spp, terrà una conferenza stampa per parlare della situazione del sistema penitenziario italiano dopo la morte di un detenuto nel carcere di Poggioreale a Napoli. Di Giacomo evidenzia che il nuovo anno è iniziato nel peggiore dei modi, con la morte di un detenuto e le rivolte avvenute in altri istituti penitenziari. L’Amministrazione Penitenziaria dimostra la sua incapacità nel gestire la situazione e la politica non riesce a reagire, causando delusione e frustrazione nel personale. Nonostante l’introduzione di un nuovo reato che punisce chi organizza o partecipa a una rivolta in carcere, la situazione non sembra migliorare. Le numerose mini-rivolte e le aggressioni agli agenti testimoniano la presenza di un disegno della criminalità organizzata e dei detenuti più violenti, che si sentono impuniti. Si punta alla prova di forza contro lo Stato, mentre l’Amministrazione Penitenziaria dimostra la sua incapacità mettendo a rischio gli agenti penitenziari. Non è più tollerabile uno Stato che non garantisce la legalità nelle carceri e non riesce a garantire la vita dei detenuti e la sicurezza del personale. In conferenza stampa verranno proposte azioni e misure immediate da attuare, a cominciare dall’avvicendamento del sottosegretario Del Mastro con delega alla polizia penitenziaria.