Gildo Claps, fratello di Elisa, uccisa da Danilo Restivo a Potenza, ha recentemente incontrato Michela Lagreca, sorella di Dora, morta in circostanze alquanto dubbie sempre nella stessa città lucana. Gildo, protagonista negli ultimi anni per aver inseguìto e svelato la verità sulla triste vicenda di sua sorella, ha voluto dare il suo sostegno e solidarietà a Dora nella ricerca della verità. Insieme alla famiglia di Michela c’è anche Libera Basilicata, colpita dalla storia di Dora, dalla sua morte e dai dubbi che attanagliano la comunità di Montesano sulla Marcellana sulla dinamica della tragedia.
L’incontro si è svolto a pochi giorni da un appuntamento cruciale. Il 18 gennaio il giudice del Tribunale di Potenza discuterà sull’archiviazione delle accuse nei confronti di Antonio Capasso, il giovane di Potenza accusato di induzione al suicidio per la morte di Dora Lagreca.
La vicenda risale alla notte tra l’8 e il 9 ottobre 2021, quando Dora, una trentenne di origini salernitane, è precipitata dal quarto piano della palazzina dove si trovava con il fidanzato Antonio Capasso. Circa otto mesi fa, il giudice per le indagini preliminari aveva disposto ulteriori accertamenti dopo aver accolto l’opposizione all’archiviazione presentata dalla famiglia di Dora difesa dall’avvocato Renivaldo Lagreca. Tuttavia, secondo l’avvocato, gli accertamenti più approfonditi richiesti non sono stati effettuati. La famiglia non crede alla tesi del suicidio e ha ribadito la propria posizione.
È in questo contesto che Gildo Claps e Libera Basilicata hanno manifestato il loro sostegno. L’associazione Libera ha dichiarato che fin da subito sono stati sottovalutati una serie di indizi e comportamenti che portano a dubitare della tesi del suicidio. Gildo ha mostrato la sua solidarietà alla famiglia Lagreca e ha dichiarato che il Presidio Libera Potenza sarà vicino alla famiglia di Dora, con una presenza concreta.
Inoltre, l’avvocato Cristiana Coviello è stata nominata per sostenere Michela Lagreca, insieme all’avvocato Renivaldo Lagreca. Libera e Gildo Claps ritengono che ci sia il dovere morale di restituire a Dora la dignità di persona e il diritto alla ricostruzione della verità.
L’attesa per il 18 gennaio è alta e Libera Basilicata, l’associazione Penelope e Gildo Claps si schierano al fianco della famiglia di Dora Lagreca nella ricerca della verità, senza accusare nessuno per quanto accaduto.