Nel Comune di Avellino, sono in corso i servizi straordinari “Alto impatto” volti a contrastare i reati contro il patrimonio. Questi servizi sono stati pianificati per i giorni 4 e 5 gennaio 2024 e mirano alla prevenzione generale dei reati, in particolare quelli di natura predatoria e i furti nelle abitazioni. Oltre alle pattuglie della Questura, sono state impiegate anche alcune pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Napoli.
Durante le operazioni, sono stati effettuati numerosi controlli su persone e veicoli, soprattutto nelle zone periferiche con insediamenti residenziali isolati, spesso obiettivo di incursioni predatrici. Sono stati eseguiti anche controlli presso abitazioni o luoghi di lavoro per verificare il rispetto delle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza da parte di soggetti sottoposti a misure come gli arresti domiciliari o altre misure cautelari.
I servizi di controllo del territorio continuano anche nel mese di gennaio, durante le festività natalizie. Questi servizi sono stati pianificati dopo una riunione di coordinamento delle Forze di Polizia presieduta dal Prefetto di Avellino. Nelle ore serali e notturne del 5 gennaio 2024 sono stati attuati servizi di contrasto ai reati, con particolare attenzione agli episodi di illegalità legati alla movida. I servizi hanno interessato Avellino, Ariano Irpino, Cervinara, Lauro e S.Angelo dei Lombardi, e si sono concentrati nei luoghi con il maggior numero di locali di somministrazione di alimenti e bevande, che sono anche i punti di aggregazione dei giovani. Sono stati impiegati dispositivi di controllo del territorio e sono stati aggiunti equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, che sono stati distribuiti in diverse zone del centro cittadino e nei luoghi di maggiore aggregazione nei Comuni sopra citati.
Complessivamente, sono state controllate 186 persone, di cui 31 con precedenti di polizia, e 112 veicoli. I servizi continueranno nei prossimi giorni, interessando anche altri territori sensibili della provincia.
