Accertamenti irripetibili a Roma: la speranza di chiudere il cerchio

Domani a Roma si svolgeranno degli accertamenti irripetibili che fanno ben sperare di poter finalmente chiudere il cerchio su un drammatico caso. A renderlo noto è la criminologa Gabriella Marano, nominata dalle sorelle di Mimì Manzo, scomparso tre anni fa a Prata di Principato Ultra.

Gli accertamenti riguarderanno una traccia di sangue rinvenuta sotto il meccanismo di chiusura del vano portabagagli della T-Roc, noleggiata dall’indagata Romina Manzo e utilizzata dall’indagata Loredana Scannelli. Il DNA acquisito dalla traccia ematica verrà confrontato con quello dei familiari di Mimì, al fine di scoprire la verità su quanto accaduto quella sera dell’8 gennaio 2021.

Le sorelle di Mimì, Mena e Lucia, non si arrenderanno finché non avranno la verità. Da tre anni chiedono di sapere cosa è successo al loro congiunto e di poter dargli una degna sepoltura. La battaglia per la verità continua, e questi nuovi accertamenti offrono una speranza di giustizia.

Articolo precedenteUn’agente di Polizia ferita durante un intervento a Salerno
Articolo successivoMaltempo a Napoli: disagi e ritardi sulla viabilità e sui trasporti pubblici

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui