La storia di Leone, il gattino scuoiato vivo da un gruppo di sconosciuti, ha suscitato una grande commozione e indignazione. Nonostante gli sforzi dei veterinari per salvarlo, il piccolo Leone non ce l’ha fatta. La sua morte ha generato una forte reazione di rabbia e dissenso nella città di Angri, dove i cittadini hanno organizzato una fiaccolata in suo onore. Questo episodio di violenza sugli animali non è un caso isolato, ma rappresenta un problema diffuso. Non solo i media riportano casi di violenze su animali randagi, ma anche all’interno delle famiglie, dove gli animali domestici vengono maltrattati. È importante sensibilizzare e educare i giovani a trattare gli animali con rispetto e amore, poiché la loro sensibilità al dolore è la stessa degli esseri umani. È anche necessario inasprire le pene per chi commette atti di violenza verso gli animali e dare maggiori poteri alle Guardie Zoofile per intervenire in questi casi. In una società sana, queste violenze non dovrebbero accadere.