Un giovane di 25 anni residente a Pomigliano d’Arco è stato arrestato dai carabinieri di Castello di Cisterna su ordine del giudice per le indagini preliminari di Nola. L’uomo è accusato di detenzione e ricettazione di un’arma da fuoco utilizzata per ferire una persona.
Le indagini, condotte dai carabinieri del Norm – sezione operativa della compagnia di Castello di Cisterna, hanno permesso di raccogliere prove concrete riguardo all’autore dell’attacco avvenuto il 16 giugno 2023 a Pomigliano d’Arco, in cui è stato sparato un colpo d’arma da fuoco all’interno del negozio di tatuaggi “Studio Tattoo”, ferendo il proprietario alla gamba.
Grazie a un’ispezione immediata sul luogo del crimine e alle successive indagini, è stato possibile recuperare l’arma utilizzata per il delitto, una Smith e Wesson calibro 38, rubata diversi anni fa in una casa nella provincia di Trento. È stato inoltre ricostruito l’intero svolgimento dell’azione criminale.
Al momento, il sospettato è solo indiziato di colpevolezza e la sua situazione sarà definitivamente valutata dal tribunale solo dopo l’emissione di una sentenza definitiva, nel rispetto del principio costituzionale di presunzione di innocenza.