Il rapimento di una ragazzina fuori da una scuola ha scosso la città di Salerno lunedì scorso. Secondo quanto riportato da La Città di Salerno, la bambina sarebbe stata incappucciata e catturata da ignoti che non ha riconosciuto. Successivamente, sarebbe stata abbandonata davanti al cimitero degli Inglesi, dove è stata ritrovata dalla madre e portata in ospedale per accertamenti medici. Nonostante gli esami abbiano escluso una recente violenza sessuale, avrebbero evidenziato segni di una possibile violenza pregressa.

Le indagini hanno inoltre rivelato un precedente simile avvenuto lo scorso maggio, quando la bambina sarebbe stata incappucciata e catturata, per poi essere rilasciata davanti a un’altra scuola. Al momento non risultano denunce di precedenti sequestri ai danni della dodicenne, ma è stata presentata una querela per presunti abusi sessuali.

La polizia sta lavorando per ascoltare nuovamente la testimonianza della ragazzina, questa volta in audizione protetta e assistita da una psicologa. Sono in corso anche gli interrogatori dei familiari, al fine di capire se qualcuno abbia qualcosa contro di loro. Gli investigatori stanno cercando di verificare se il luogo in cui la bambina è stata abbandonata corrisponda effettivamente a quello indicato e se ci siano testimoni o telecamere che abbiano ripreso alcuni momenti del rapimento.

Il sindaco di Bellizzi, Mimmo Volpe, ha voluto specificare su Facebook che non c’è stato alcun coinvolgimento della scuola media di Bellizzi in questo caso di sequestro. Tuttavia, ha espresso vicinanza alla famiglia della piccola e ha auspicato un rapido individuazione dei responsabili.

Questo episodio di rapimento ha scosso profondamente la comunità e tutti sperano che la verità venga presto scoperta e che la giustizia venga fatta.

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