Benevento. Angelo Melillo, un avvocato di 54 anni di Benevento, è stato assolto dal giudice Murgo per non aver commesso il reato di discarica abusiva. L’accusa riguardava fatti fino al 2021, quando è stato effettuato il sequestro.
Secondo gli investigatori, Melillo avrebbe creato una discarica abusiva in via Piscane, nel quartiere Libertà, dove possedeva un vecchio casolare abbandonato e l’area adiacente. La discarica consisteva in vecchi materassi, mobili dismessi, tapparelle rotte, infissi rimossi e rifiuti plastici, cartacei e metallici, per un totale di circa 30 metri quadrati. La Procura sosteneva che Melillo avesse abbandonato questi rifiuti sin dal 2019.
Tuttavia, il giudice Murgo ha ritenuto che non esistessero prove sufficienti per dimostrare la colpevolezza di Melillo. L’avvocato Nicola Covino, difensore di Melillo, ha sostenuto che il suo cliente era estraneo ai fatti e che non aveva mai abbandonato alcun rifiuto in quel luogo. La difesa ha presentato testimonianze e documenti che dimostravano l’innocenza di Melillo.
Alla luce di queste prove, il giudice ha deciso di assolvere Melillo, affermando che non era stato commesso alcun reato. Melillo è stato quindi scagionato da tutte le accuse e può tornare alla sua vita normale.
Questa sentenza dimostra l’importanza di un giusto processo e di una difesa adeguata. È fondamentale che ogni accusato abbia la possibilità di dimostrare la propria innocenza e che i giudici valutino attentamente tutte le prove presentate.
Nel caso di Melillo, la sua innocenza è stata provata e ora può finalmente riprendere la sua vita senza l’ombra di questa accusa. È un risultato positivo per la giustizia e dimostra che il sistema legale funziona quando viene applicato correttamente.
Speriamo che questa sentenza possa servire da esempio per future situazioni simili, incoraggiando una giustizia equa e imparziale per tutti i cittadini. Ogni persona merita di essere considerata innocente fino a quando non venga provata la sua colpevolezza, e questa sentenza lo dimostra chiaramente.